“Una pezza peggiore del buco. Un’ennesima zeppa ideologica inserita dentro una legge che poteva essere votata”. Così i consiglieri Pd Mario Barboni e Luca Gaffuri sull’emendamento che ha fatto ritardare l’approvazione della legge sul turismo, che penalizza gli albergatori che ospitano profughi, su cui il Pd ha espresso voto negativo. “Si è prevista una penalizzazione per chi si è dedicato all’accoglienza dei profughi. La maggioranza ha così riscritto un emendamento confuso, che introdurrà in futuro difficoltà interpretative, solo per un accordo al ribasso tra Lega e Ncd. Potenzialmente, tra l’altro, questo emendamento colpisce anche chi ha ospitato, negli ultimi tre anni, altre attività non turistiche, dalle convention aziendali alle serate danzanti – considera Barboni - . In Lombardia si cerca un turismo di ricchi e sani, perché persino i disabili non erano inclusi nel provvedimento, se non per l’emendamento che il Pd ha fatto approvare e che chiede che tutte le strutture abbiano l’obbligatorietà di diventare accessibili, anche le locande che si ammodernano. Insomma un lavoro di mesi buttato in propaganda politica, un danno all’istituzione – continua Gaffuri - . Il provvedimento sul turismo la cui discussione è cominciata lo scorso novembre e al quale, come Pd, abbiamo alacremente lavorato per portare a casa un buon risultato è stata invece buttata via, per questo abbiamo votato contro”.
Milano, 16 settembre 2015
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