Il Consiglio Regionale della Lombardia
Premesso che la Mazal Global Solution nasce il 3 aprile del 2015 con la funzione di supporto alle Amministrazioni nelle attività ordinarie e straordinarie di gestione dell’imposta Comunale sugli Immobili, della Tassa Occupazione Spazi e Aree pubbliche, dell’Imposta sulla Pubblicità, dei diritti sulle Pubbliche Affissioni, dell’Ici e della Tariffa Igiene Ambientale/Tarsu. Si occupa anche dei Canoni Idrici per conto degli Ambiti Territoriali Ottimali. Gestisce Parcheggi Comunali a Pagamento, segue il ciclo completo della riscossione delle Sanzioni di cui al Codice della Strada e delle procedure di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali.
Considerato che dopo diversi passaggi societari, che vedono anche delle condanne per bancarotta fraudolenta e peculato da parte degli amministratori, la Mazal Global Solutions s.r.l. viene ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria a seguito di sentenza del Tribunale di Milano n. 416 del 20 maggio 2016, con cui è stata dichiarata l’insolvenza della società. Con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 24 giugno 2016 è stato nominato Commissario Straordinario il Prof. Avv. Bruno Inzitari.
Appreso che la società ha sede legale a Milano ed occupa più di 400 dipendenti in tutta Italia, di cui 93 in Lombardia che si occupano di riscossioni di tributi per 231 Comuni.
Preso atto che in seguito alle vicissitudini societarie la Mazda Global Solution si trova oggi ancora in una grave crisi di liquidità, tale da comportare il mancato pagamento di diverse mensilità ai dipendenti e la fuga di molti comuni che al 31.12 del corrente anno non rinnoveranno più i contratti di riscossione dei tributi con la stessa.
Verificato che da quanto comunicato in audizione dal rappresentante della società sembrerebbe che all'orizzonte ci siano alcuni ipotetici acquirenti interessati a rilevare l'attività.
Atteso che il giorno 20 luglio 2016 si è tenuto un incontro presso il MISE dal quale è emersa l'impossibilità dell'azienda, vista la situazione nella quale versa, ad accedere ai tradizionali ammortizzatori sociali, tra cui la cassa integrazione ordinaria/straordinaria.
Visto che il secondo addendum all'accordo quadro ammortizzatori sociali in deroga 2016 firmato da Regione Lombardia con le organizzazioni sindacali in data 21 novembre u.s. prevede che: anche per le aziende in procedura concorsuale o in liquidazione, che non siano in grado di documentare espressamente la certezza della continuità aziendale ed occupazionale, ma per le quali sia evidenziata (e comprovabile) la continuazione di azioni concrete volte a perseguirle, anche attraverso la cessione o l’affitto a terzi dell’azienda o di rami di essa, è possibile estendere la CIGD nell'anno 2017 per un periodo massimo di 6 mesi a patto che dovrà avere inizio nell’anno 2016.
Impegna la Giunta regionale
Milano, 6 dicembre 2016
Brambilla (Pd)
Busi (Patto Civico)
Romeo (Lega Nord)
Fatuzzo (Pensionati)
Baldini (Fuxia People)
Capelli (Lombardia Popolare
Marsico (FI-PDL)
Nanni (M5S)
De Corato (F.lli D'Italia)
Gallli (Maroni Presidente)
Cremonesi
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