INTERROGAZIONE
CON RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto Consigliere regionale
in virtù della DGR n. X/2989 del 2014 e come meglio precisato nella circolare attuativa del 20/02/2015, è possibile sviluppare progetti interaziendali attraverso l’adozione di una convenzione; in tale ottica le ASST di Mantova e di Cremona hanno condiviso l’esigenza di creare un’Area Interaziendale Territoriale Sociosanitaria Casalasco-Viadanese, con l'impegno a potenziare l’attività del Presidio Ospedaliero Oglio Po grazie all’integrazione con i servizi territoriali, a favore dei cittadini residenti nei comuni degli ex distretti di Casalmaggiore e Viadana;
il suddetto Ambito Distrettuale Oglio Po, che riunisce i territori casalaschi (ASST Cremona) e viadanesi (ASST Mantova) è stato progettato con compiti di coordinamento e integrazione del nuovo welfare;
nonostante gli impegni assunti, nulla è stato fatto in merito alla tutela e al rilancio dell’ospedale in oggetto e dei presidi territoriali, come denunciato dal Comitato di cittadini che si sta spendendo per il territorio, supportato da 15 mila firme e da tanti sindaci del comprensorio Oglio Po;
il Comitato ha più volte fatto richiesta all'assessore di colloquio, così da poter illustrare le istanze del territorio: investimenti previsti in termini di risorse economiche e di personale; avvio dell'ambito distrettuale sperimentale; nomina del nuovo direttore e convocazione della conferenza dei sindaci;
Milano, 12 Luglio 2017
Marco Carra
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