INTERROGAZIONE
con risposta scritta
Al Signor Presidente
del Consiglio regionale
Il sottoscritto Consigliere regionale,
in data 8 agosto sul treno regionale n. 2653 da Mantova verso Milano si verificò un episodio che ebbe rilevanza nazionale;
tale episodio riguardò l'annuncio da parte di un ufficiale di Trenord contro migranti, episodio da condannare e per il quale Trenord si attivò per prendere provvedimenti, ma che riportò il dibattito sulla necessità di sicurezza a bordo del treno sia per i passeggeri sia per i lavoratori;
tale fatto, oltre ad essere grave e inqualificabile, portò alla reazione delle forze politiche e del Ministro Salvini che prese le difese della capotreno annunciando provvedimenti in merito alla sicurezza anche di questa tratta;
la linea Milano-Cremona-Mantova è la tratta ferroviaria più frequentata dai pendolari cremonesi;
da molti anni su questa direttrice e altre (Cremona-Brescia) si registrano ritardi, cancellazioni dei treni, disservizi e materiale rotabile inadeguato sia in termini di sicurezza che di decoro;
negli ultimi due mesi, i pendolari usufruiscono del bonus regionale (uno sconto pari al 30% sull'abbonamento mensile) in quanto il servizio supera l’indice di affidabilità prestabilito;
in tutte le fasce orarie si registra la presenza di utenti non in possesso di biglietti di viaggio;
da notizie diffuse a mezzo stampa che nell’elenco delle tratte lombarde più insicure inviato da Trenord al Ministero degli Interni, non figura alcuna linea del territorio cremonese;
non si è a conoscenza dei criteri adottati da Trenord per tale scelta;
la presenza della Polfer nella stazione di Cremona, (in linea con le tante stazioni lombarde) è sotto organico e garantisce un presidio minimo (dal lunedì al venerdì dalle 9-13);
la necessità, più volte sollevata anche dai sindacati di Polizia e dei lavoratori di garantire il necessario presidio per la sicurezza sui treni ma anche nella stazione ferroviaria;
- quali sono i criteri di scelta delle 5 direttrici segnalate da Trenord al Ministero degli Interni;
- se intende sollecitare il Ministero degli Interni a potenziare i presidi delle Polfer su tutte le stazioni ferroviarie lombarde, tra cui quella della città di Cremona.
Milano, 9 ottobre 2018
Matteo Piloni
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