La Giornata dell’Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, celebra la pace e l’unità in Europa ed è stata istituita dai capi di Stato e di governo europei nel vertice di Milano del 1985. La data segna l’anniversario della storica dichiarazione pronunciata nel 1950 dall’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman che espose l’idea di una nuova forma di collaborazione politica che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea.

Il 9 maggio si concluderanno anche i lavori della Conferenza sul futuro dell’Europa, nata per offrire ai cittadini europei un’occasione per ragionare sulle sfide e le priorità dell’Europa. Sulla piattaforma, lanciata il 19 aprile dello scorso anno, più di 50.000 partecipanti hanno contribuito e condiviso le loro idee, commentato le idee di altri partecipanti, appoggiato idee e organizzato e riferito su eventi che si svolgono in tutta Europa.

Tutti i rapporti che sono stati pubblicati finora possono essere trovati qui.

Negli ultimi mesi sono state formulate 49 proposte sulla base dei contributi dei cittadini. Queste saranno trasmesse alla Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, alla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e al Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron per il Consiglio. La relazione sui risultati finali della Conferenza sarà consegnata in un evento di chiusura a Strasburgo il 9 maggio 2022. L’evento sarà trasmesso in streaming sulla piattaforma, il programma qui.

👉 A palazzo Pirelli invece fino al 17 maggio sarà possibile visitare la mostra di Lisa Borgiani, allestita proprio in occasione della Giornata europea e che s’intitola What is Europe to you? Si tratta di una galleria di ritratti e sentimenti, un lungo racconto fotografico realizzato per raccogliere idee e impressioni di cittadini europei immortalati in moltissime città nell’arco di tre anni.

La mostra ospita 60 ritratti, installazioni, gigantografie, mappe e la possibilità, per i visitatori, di lasciare il proprio contributo.

In questo video Fabio Pizzul intervista l’autrice

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