BOCCI (PD): “CONTINUA L’IMPEGNO PER LA COMPLETA ATTUAZIONE DELLA 194 IN LOMBARDIA, A PARTIRE DALL’ACCESSIBILITÀ DEI DATI”

“Oggi più che mai, nella Giornata internazionale per l’aborto sicuro, è necessario difendere con forza il diritto all’interruzione di gravidanza, la libertà e la possibilità di scelta di tutte. E grazie al nostro lavoro, unito a quello dei movimenti a tutela della libertà di autodeterminazione delle donne, l’obiezione di coscienza negli ospedali lombardi è diminuita”, lo dice Paola Bocci, consigliera regionale del Pd, che sta per presentare i dati lombardi sull’applicazione della 194 in Lombardia e annuncia la pubblicazione di uno studio con dati recenti.

“È grazie al Gruppo regionale del Pd che da anni viene effettuata un’indagine dettagliata sullo stato di attuazione della legge 194 e, in particolare, sull’interruzione di gravidanza nella nostra regione – precisa Bocci –. Un’indagine, che dalla scorsa legislatura ho curato personalmente, che ci fa dire da tempo che abbiamo bisogno di correttivi e proposte innovative per un aborto in sicurezza”.

L’analisi della consigliera Pd viene effettuata su tutte le strutture sanitarie e gli ospedali lombardi. La raccolta è quindi esaustiva della situazione, con i dati disaggregati del 2022, e sarà presentata a breve. Bocci dà qualche anticipazione: “L’indagine evidenzia una sensibile diminuzione dell’obiezione di coscienza, grazie a una serie di azioni portate avanti dal Gruppo regionale del Pd, dall’opposizione e dai movimenti, ma anche un ricorso maggiore e più diffuso nei territori all’aborto farmacologico, con la RU486. Inoltre, l’indagine si è arricchita di una nuova parte, verificando la promozione di contraccettivi intrauterini (Iud), dopo interventi di Ivg, e analizzando le variazioni negli anni dell’utilizzo della pillola del giorno dopo”.

Permangono le problematiche: “Siamo in prima linea per denunciare le irregolarità di un sistema che presenta diverse limitazioni ed è costantemente minacciato da una cultura antiabortista. E continueremo con convinzione a promuovere e incentivare misure innovative e di garanzia per la tutela di questo diritto fondamentale. Tutte devono poter essere libere di scegliere”, conclude la consigliera dem.

Milano, 28 settembre 2023