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Bilancio
BORGHETTI (PD): “FINALMENTE IN LOMBARDIA SOSTEGNI PER RSA, DISABILITÀ E ASSISTENZA DOMICILIARE”

Il mondo della fragilità ha nuovi sostegni, grazie alle richieste presentate da Carlo Borghetti, consigliere regionale del Pd e vicepresidente del consiglio regionale, nelle more dell’assestamento di bilancio, discusso in queste ore. Tre importanti ordini del giorno, di cui Borghetti è primo firmatario, sono stati approvati all’unanimità.

“Grazie a queste nostre richieste, la Giunta dovrà individuare le risorse necessarie per aggiornare i valori del Sidi, il sistema retributivo per i servizi per la disabilità, che considera la fragilità del singolo ospite, ne definisce la classe di appartenenza e la relativa remunerazione sanitaria, ferma agli importi del 2010. Un’operazione facilitata dal fatto che, con il decreto Rilancio, il Governo ha incrementato i fondi di 90 milioni, 20 dei quali destinati alla Lombardia”, spiega Borghetti.

Per quanto riguarda, invece, le persone anziane, un altro ordine del giorno chiede alla Giunta di intervenire per “stanziare un apposito fondo per la copertura dei maggiori costi di gestione sostenuti dalle Rsa in seguito all’emergenza Covid e dei mancati introiti dovuti alla sospensione degli ingressi in struttura durante il periodo di blocco delle liste d’attesa da parte della Regione – prosegue il vicepresidente –. Inoltre, vogliamo che vengano date disposizioni alle Asst per la sottoscrizione di convenzioni con le Rsa per la messa a disposizione di medici specialisti, e che siano aggiornati i valori della remunerazione, in modo da coprire totalmente i costi dell’assistenza sanitaria agli ospiti”.

Infine, Borghetti ha chiesto attenzione anche per l’Adi, l’assistenza domiciliare integrata: “Il consiglio ha approvato anche l’impegno a reperire le risorse per incrementare almeno del 20% il budget per il 2020, così da dare piena copertura alle prestazioni già effettuate e di futura erogazione per l’Adi e l’Adi Covid, disponendo anche la pianificazione dei tamponi e la dotazione di dispositivi di protezione, affinché gli operatori sanitari possano svolgere le attività assistenziali in piena sicurezza”.

Milano, 28 luglio 2020

 

PD Regione Lombardia