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“Ennesimo pasticcio di Aria o volontà di riammettere alcuni esclusi?”, se lo chiede la consigliera regionale del Partito Democratico Antonella Forattini, riguardo al caso del bando di Regione Lombardia per i centri estivi “che è stato annullato ieri all’improvviso con una decisione di Giunta, senza spiegazioni accettabili, mettendo così in allarme tantissimi sindaci che mi stanno contattando preoccupati. Il rischio, infatti, è che possano esserci ritardi e danni nell’assegnazione dei fondi ai centri estivi per bambini e ragazzi organizzati da Comuni e parrocchie e, in molti casi, già partiti”.

 

“Non si capiscono i motivi dell’annullamento di un bando, tutto sommato semplice, a cui avevano già partecipato 600 Comuni lombardi. – spiega Forattini – La Giunta, nella delibera, ha parlato genericamente di problemi informatici di Aria di cui, però, stavolta non troviamo traccia.

 

Si chiede, quindi, di ripresentare le domande attraverso un nuovo avviso aperto dal 21 al 24 giugno. Uno schiaffo per chi aveva fatto le corse per rispettare i tempi e presentare la documentazione seguendo le regole. Visto che abbiamo notizia che alcuni Comuni vicini alla Giunta di centrodestra non abbiano presentato la domanda in tempo, siamo sicuri che stavolta la colpa sia di Aria? Come Gruppo PD in Consiglio Regionale abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti per poter vedere la corrispondenza tra Aria e Regione e capire se ci siano stati davvero problemi tecnici così gravi da annullare un bando ufficiale”.

16 giugno 2021

PD Regione Lombardia