Skip to main content

La scelta di Azzate non è dettata da vicinanza ai cittadini ma solo da  interessi elettorali. Il capogruppo del Pd in Commissione sanità Samuele Astuti e l’assessore ai Servizi sociali al Comune di Varese, Roberto Molinari replicano così al presidente della Commissione sanità, il leghista Emanuele Monti,  che ha sostenuto che la scelta  di spostare quattro comuni del distretto di Varese  alla “Casa di Comunità” di Azzate, anzichè mantenerli presso  la loro sede naturale, a Varese, permetterà ai cittadini di accedere a cure più veloci.
“I Comuni di Inarzo, Bodio Lomnago, Galliate lombardo e Cazzago Brabbia- spiegano Astuti e Molinari- hanno  bisogno di nuovi medici di base,  in sostituzione di quelli andati in pensione. Per questo, anche su suggerimento di Monti,  devono rivolgersi al distretto di Azzate, aderendo alla costituenda  Casa di comunità, lasciando, di fatto, il loro riferimento  naturale che sarebbe quella di Varese”.
“Una scelta- attaccano ancora  gli esponenti dem- che lascia basiti. Nata da un incontro tra il direttore generale dell’ ATS Insubria, Monti e il sindaco  di Bodio Lomnago,  seguito solo da un messaggio informale ai  sindaci degli altri tre comuni. Monti sembra non capire, nella sua trance agonistica da campagna elettorale permanente,  che una simile scelta   è stata fatta senza coinvolgere l’Assemblea dei Sindaci del distretto di Varese e senza alcuna valutazione  delle effettive conseguenze di un cambio così repentino che genera solo confusione e imbarazzo, mischiando territorio, zone sociosanitarie e servizi già in essere”.
“Monti- concludono Astuti e Molinari – parla a sproposito di  vicinanza ai cittadini e non si rende conto  che così non solo non risolve i problemi, ma crea  confusione.  Farebbe meglio a fermarsi e ad ascoltare davvero i sindaci, senza pensare al loro colore politico e tanto meno al Comune di  Varese, che sembra essere la sua ossessione.  Sono necessari interventi  razionali e di  semplificazione, non pasticci  che  dividono i servizi e costringono i cittadini  a  rivolgersi, a seconda di quello di cui hanno bisogno, una volta ad Azzate, una volta a Varese. Ma questo a Monti e alla Lega sembra non importare”.

Milano, 12 aprile 2022

PD Regione Lombardia