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Numero 581 del 17 dicembre 2021

L'Editoriale Unire i puntini per un disegno più bello

Se avesse tra le mani la Settimana Enigmistica, chi guida Regione Lombardia non andrebbe oltre il giochino che chiede di unire i puntini e, con tutta probabilità, non riuscirebbe neppure a portarlo a termine. Altro che rebus o parole crociate senza schema, le vere sfide per chi voglia tentare di definirsi appassionato di enigmistica.
Il bilancio di previsione per il 2022 appare proprio come un nugolo di puntini senza collegamenti tra loro, ovvero senza linee che possano fare intravvedere un disegno plausibile per il futuro della regione. Unico obiettivo è stato quello di finanziare centinaia di piccole opere sparse per i comuni lombardi, senza però che ci fosse un’idea precisa di sviluppo e sostenibilità per la regione. L’importante è aprire cantieri, asfaltare qualche strada, ristrutturare qualche palazzo, in alcuni casi virtuosi manutenere qualche parco o costruire qualche pista ciclabile. Va tutto bene, per carità, tanto che anche come PD abbiamo suggerito diverse opere da sostenere, ma non c’è la minima traccia, come si diceva, del disegno per la Lombardia di domani.
Dalle parti del centrodestra si sostiene che sia il trionfo della libertà dei comuni e della sussidiarietà, a noi pare che ci sia solo una gran confusione e una completa assenza, anzi, il fallimento di una politica che distribuisce quattrini, ma non guida alcunché, venendo meno alla funzione di programmazione e guida che le regioni, come scriveva in questi giorni lo stesso presidente Fontana sul Corriere della Sera, dovrebbero avere ai sensi della Costituzione. Sarà anche vero che i lombardi votano volentieri chi non “rompe le scatole” e lascia fare, ma a furia di non essere governata la Lombardia si è incamminata lungo un declino impietosamente fotografato da statistiche e classifiche socioeconomiche.
Ci lasciamo ormai alle spalle un 2021 complicato, che ci ha però regalato anche segnali di speranza e ripresa che vanno custoditi e rafforzati. Che il Natale sia un’occasione per riflettere su questo e per provare a unire i tanti puntini delle nostre vite per trovare il modo di disegnare assieme una nuova Lombardia. Buon Natale e buon 2022!

Tanti auguri di Buone Feste e arrivederci nel 2022

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I SEGNALI DI DECLINO, L’INDIFFERENZA DELLA LEGA

Approvato un bilancio di previsione 2022-24 che non tiene conto di diseguaglianze e declino economico
Una Regione che non vuol vedere il crescere delle disuguaglianze e le difficoltà del sistema economico è una Regione che non fa il bene dei lombardi. Giovedì 16 dicembre è stato approvato il bilancio regionale 2022-24 ed è stata la solita minestra, condita con i proclami leghisti - e non solo – sulla preminenza della Lombardia. E che dire del fatto che la nostra Regione, per esempio, è al 36° posto in Europa per reddito pro-capite? E della povertà assoluta che è triplicata negli ultimi anni? E non parliamo di pandemia, ma degli anni dal 2000 ad oggi. Bisogna cambiare, è il momento di farlo.

ARIA SPA SI OCCUPERÀ ANCHE DI TURISMO

La società regionale verrà incorporata nella centrale acquisti, epicentro del caos vaccini di un anno fa
Immensa deve essere la fiducia della Lega nella società Aria Spa, la controllata regionale che fa da centrale acquisti per la pubblica amministrazione in Lombardia. Nonostante le figuracce di un anno fa – ritardi ed errori nell'acquisto dei vaccini antinfluenzali, anziani spediti a centinaia di chilometri per i primi vaccini anticovid, scandalo dei camici acquistati dal cognato di Fontana – la maggioranza di centrodestra in Regione ha deciso di affidarle anche la promozione turistica, annettendole la controllata Explora che di questo si occupava. Scelta oculata, soprattutto in vista di Milano-Cortina 2026? Sempre sul fronte delle partecipate, la scelta di sottrarre FNM dalle maglie del controllo a cui sono sottoposte le aziende regionali. Di minor trasparenza non sentivamo il bisogno.

ALER: tanti spot e pochi fatti

La Regione stanzia 200mila euro per la videosorveglianza nelle case popolari, per il Pd una cifra irrisoria che non risolverà il problema della sicurezza
Sono 30 anni che Lega e alleati fanno spot pubblicitari sull’edilizia popolare. L'ultimo è lo stanziamento di 200mila euro per la videosorveglianza delle case Aler, l'azienda regionale lombarda. Si tratta di una somma che non può certamente coprire le ore necessarie dei servizi di sicurezza e che dunque si rivelerà assolutamente inutile. Per dare un segnale vero, la maggioranza di centrodestra avrebbe dovuto approvare la proposta dem di istituire un’unica stazione appaltante e un unico centro di progettazione da dedicare esclusivamente all'attuazione del PNRR che richiederà l’avvio di un'imponente opera di progettazione e cantierizzazione.

PROTEZIONE CIVILE, APPROVATA LA NUOVA LEGGE

Il Pd ha chiesto impegni su risorse e definizione precisa di ruoli e funzioni
Il Consiglio regionale, nell’ultima seduta prima della pausa natalizia, ha approvato la legge regionale di riordino delle attività di protezione civile in Lombardia. Maggior ruolo è stato conferito ai volontari e agli enti locali. Il Pd ha votato a favore, ma solo dopo aver ottenuto l’impegno della giunta regionale ad erogare più risorse e a definire bene ruoli e funzioni nel successivo regolamento, anche per evitare di confondere la catena di comando in momenti di emergenza. Detto questo, ancora grazie a tutti i volontari di Protezione Civile.

CONSUMO DI SUOLO, LA REGIONE INSISTE

Respinta la proposta dem di razionalizzare gli strumenti pianificatori dei comuni con meno di 5mila abitanti
La pianificazione d’area condivisa tra diversi comuni rappresenta uno strumento fondamentale per un uso razionale e contenuto del suolo, ma ad oggi è demandata all'autonoma iniziativa dei singoli enti. Il Pd ha tentato di superare questa frammentazione, partendo proprio dai servizi e dalla necessità di realizzare piani sovra-comunali, almeno tra i comuni sotto i 5mila abitanti, ma la maggioranza di centrodestra non ha colto l'importanza di questa iniziativa.

bilancio regionale: i puntini del pd

Tra le molte proposte dem illustrate durante la discussione in aula, qualcuna è stata approvata
Nella vasta e frammentata costellazione di puntini di questa legge di bilancio, anche il gruppo del Pd è riuscito a posizionarne qualcuno, suggerendo il sostegno a diverse opere che avessero attenzione allo sviluppo del territorio e alla sostenibilità ambientale. In mancanza di una visione coerente e strategica per il futuro della Lombardia, abbiamo provato a indirizzare al meglio le risorse disponibili. Ecco le proposte più interessanti che sono state accolte, nei diversi territori.

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Ascoltate il podcast del gruppo del Pd: l'appuntamento settimanale per scoprire quello che accade nel Consiglio regionale della Lombardia
Nell'episodio di questa settimana, l'ultimo del 2021, ci occupiamo di bilancio di previsione per il 2022 e della nuova legge sulla protezione civile in Lombardia. Ci aiuta il consigliere milanese Pietro Bussolati.
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Gruppo Consiliare PD in Regione Lombardia

NOVITA'
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n.registrazione: 627 del 5 novembre 2001
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Redazione: Marco Chiappa, Maria Rosa Donadelli, Elena La Mura, Laura Piccioni,
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