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Numero 446 del 25 gennaio 2019

L'Editoriale Facciamo memoria

Sono giorni dedicati alla memoria.
Domenica ricorderemo, nell’anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, la tragedia della Shoa, vergognoso abisso in cui è caduta, nell’indifferenza di troppi, la nostra umanità. In coro diciamo che non deve ripetersi, ma insieme dobbiamo vigilare su quanto accade attorno a noi.
Oggi abbiamo ricordato il primo anniversario dell’incidente ferroviario di Pioltello: nella gelida mattina in una cerimonia presso la stazione alle porte di Milano, alla solidarietà alle famiglie delle tre vittime si è aggiunta una corale promessa di lavorare per la sicurezza dei pendolari. La fiducia nelle istituzioni passa anche dalla garanzia di poter viaggiare senza dover temere riguardo la propria incolumità.
Sui trasporti abbiamo assistito in questi giorni a un’ulteriore incomprensibile chiusura della regione rispetto alla richiesta di Milano di poter avviare il biglietto unico nella prossima primavera. Dietro problemi tecnici che paiono risolvibili, vediamo il rischio di un accanimento politico nei confronti della città e della sua amministrazione. Ci auguriamo che il confronto possa proseguire e metta al centro l’interesse dei cittadini.

Venerdì 25 gennaio 2019: Pioltello, un anno dopo

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SMOG IN LOMBARDIA, LA REGIONE FACCIA LA SUA PARTE
I dati nel dossier di Legambiente. I comuni non possono essere lasciati soli

I dati sulla qualità dell’aria restano preoccupanti: tutta la Lombardia, la pianura padana in particolare, necessita di interventi urgenti. Non esistono ricette facili e immediate, ma è evidente che la Regione è stata a dir poco timida. Serve un'azione più decisa: non bastano blocchi del traffico, ma investimenti sul trasporto pubblico soprattutto nelle aree metropolitane.
BIGLIETTO UNICO: LA REGIONE DICE SÌ, FORSE, NO
Palazzo Lombardia frena sulla tariffa integrata per treno, bus e metro

L'assessore Terzi giovedì in Commissione ha spiegato che l'agenzia del trasporto pubblico di Milano, Monza, Lodi e Pavia sta correndo troppo e che con il biglietto unico, molto vantaggioso per i pendolari da fuori Milano, ci potrebbero essere problemi per Trenord. Poco vale ricordare che l'emendamento che lo rendeva possibile era dell'assessore al bilancio Caparini. Che cosa è cambiato?
IL CAPORALATO ESISTE ANCHE IN LOMBARDIA
Il PD chiede una seduta congiunta delle commissioni Lavoro e Agricoltura

A Cremona la Questura ha scoperto, dopo lunghe indagini, una vera e propria rete di sfruttamento, ma la piaga del caporalato ha già raggiunto anche altre città lombarde, come Como e Bergamo. Per il PD è necessario alzare la guardia, soprattutto nel settore agroalimentare, è per questo che ha richiesto il coinvolgimento delle due commissioni consiliari interessate.
SERVIZI FUNERARI, UNA RIFORMA CHE NON PIACE AL PD
Ad oggi rischia di penalizzare le piccole imprese

Bocciata la proposta del Partito Democratico di utilizzare nella cremazione bare ecologiche, in materiali innovativi diversi dal legno, ma meno costosi. Una proposta ispirata al principio generale, seguito dalla Commissione, di garantire la dignità delle persone e la qualità del servizio, senza che questo comporti un aumento del costo dei funerali, come oggi accade in molti casi.
I CONTROLLI IN SANITÀ POSSONO ATTENDERE
L'agenzia regionale ferma per l'inerzia dell'assessorato

È un organismo voluto dal Pd e serve a controllare che le cure negli ospedali lombardi siano appropriate e vadano a buon fine. C'è il direttore, ma non il comitato direttivo che deve essere nominato dalle opposizioni.
La Direzione generale Welfare tarda nel consegnare i nomi corredati dalle motivazioni di idoneità, la base su cui fare la scelta. Sarà colpa dell'opposizione.
IL PD PORTA LEDHA IN COMMISSIONE SANITÀ
La Regione riconosca l’associazione nella legge sul volontariato

In audizione la Lega per i diritti delle persone con disabilità (Ledha) chiede di essere riconosciuta nella legge di volontariato tra le associazioni che rappresentano i disabili. Chiede, inoltre, l’attivazione del Fondo unico per la disabilità per superare le difficoltà legate a misure che fanno capo ad assessorati diversi e il sostegno ai processi di presa in carico che il sistema stenta a far decollare.
IL TICINO MINACCIA LA LOMBARDIA: NIENTE RISTORNI
Per le elezioni cantonali si sparano grosse. Ma mai sottovalutare

In Canton Ticino è tempo di elezioni e la Lega dei Ticinesi (nata da una costola di quella di Bossi) le spara grosse: niente più ristorni ai Comuni di frontiera, che vuol dire soffocarli, se non si firma il nuovo accordo Italia-Svizzera sui frontalieri. Il Pd chiede che venga subito convocata l’apposita Commissione speciale e che Regione prema sul suo governo, a Roma, per risolvere la vicenda.
CONGRESSO PD, CONCLUSO IL VOTO NEI CIRCOLI
In Lombardia ha votato il 54,7% degli aventi diritto. Primarie aperte il 3 marzo

Si è conclusa in Lombardia la prima fase, riservata agli iscritti, del Congresso 2019 del PD. Zingaretti ha ottenuto il 42,7%, Martina il 35,6%, Giachetti il 19,2%, Boccia l'1%, Corallo lo 0,7% e Saladino lo 0,7%. Ora la scelta passa a elettori e simpatizzanti del PD, che saranno chiamati ad esprimersi il prossimo 3 marzo attraverso primarie aperte. I risultati sul sito del Pd Lombardia.
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Gruppo Consiliare PD in Regione Lombardia

NOVITA'
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