testata (1)
Numero 534 dell'11 dicembre 2020

L'Editoriale Orizzonte Europa

Il funesto anno bisesto 2020 che sta per finire verrà ricordato per la pandemia, ma probabilmente anche per lo scatto d’orgoglio dell’Europa. Pochi mesi fa l’Unione era data per morta, oggi, soprattutto grazie ad Angela Merkel, pare aver fatto un grande salto di qualità.
Al netto delle preoccupazioni per la pandemia, la rinascita dell’Europa dovrebbe essere vista come una grande notizia, ma l’impressione è che, soprattutto in Lombardia, non ci sia grande entusiasmo, forse perché ci sia augurava un’Europa più debole per poter dare la stura a sovranismi e ulteriori velleità autonomiste. La pandemia ci ha però drammaticamente ricordato come da soli non ci si salva, neppure nell'ammaccata e ormai ex eccellente Lombardia.
Il tatticismo romano non aiuta, d’accordo, ma l’immobilismo lombardo non ci sembra davvero degno di una regione che continua a fregiarsi del titolo di “motore d’Europa”. A Palazzo Lombardia, dai cui piani alti lo sguardo può espandersi molto lontano, sembra che l’orizzonte si limiti ormai al brevissimo periodo e la preoccupazione non vada oltre la possibilità di avere regole meno restrittive per Natale.
Siamo alla vigilia della discussione del bilancio per il 2021, un anno che dovrebbe segnare la ripresa dopo la pandemia. Non in Lombardia, almeno a giudicare dai documenti proposti dalla Giunta. Si continua a parlare dei 3 miliardi e mezzo del Piano Lombardia, che diventeranno 4 dopo la manovra di bilancio, ma si tratta di opere che appartengono al mondo pre-Covid e non certo a quella “nuova generazione” evocata dai piani europei. Non bastano i treni all’idrogeno in Val Camonica per dire che si sta pensando al futuro della Lombardia. Come PD, nei prossimi giorni, faremo proposte per provare a guardare all’Europa. Speriamo che l’orizzonte di chi governa non si limiti a quello degli ormai angusti confini lombardi.

La scuola prima di tutto Sabato 12 dicembre Assemblea nazionale con il mondo della scuola

scuola-12dic

Fallimento conclamato

Con l’ultima gara per i vaccini antinfluenzali la Regione trova solo 50 mila dosi per dicembre e 500 mila per gennaio
Il 30 novembre scorso è stata indetta la tredicesima gara per recuperare le 700 mila dosi di vaccini antinfluenzali mancanti. La gara, del valore di 9 milioni di euro, è stata aggiudicata il 7 dicembre scorso da Solstar, unica partecipante ad avere i requisiti minimi richiesti, ma il risultato è un fallimento conclamato: ai lombardi arriveranno solo 50 mila dosi entro metà dicembre e 500 mila a metà gennaio.

CHI VIVE NELLE CASE POPOLARI? E COME?

Il Pd ha raccolto i dati della condizione socioeconomica degli inquilini: concentrazione di anziani e disabili, molti dei quali soli
Sono più di 231mila le persone che in Lombardia vivono nelle case popolari, 135mila solo a Milano, dove costituiscono circa un decimo della popolazione residente. Questi sono solo alcuni dei dati che il gruppo del Pd ha raccolto per fare il punto sulla condizione socioeconomica di chi abita nelle case popolari lombarde e determinare le priorità a cui la Regione deve dare risposta. Di fronte alle emergenze emerse, i consiglieri dem hanno formulato quattro proposte che presenteranno la prossima settimana in aula, durante la discussione del bilancio regionale 2021-2023.

Un grande amore per Milano

Sala si ricandida e il Pd, come sempre, si schiera al suo fianco
Beppe Sala ha annunciato, nel giorno di Sant’Ambrogio, la sua ricandidatura a sindaco. Per il Pd si tratta della miglior prospettiva possibile e del segno di un grande amore per Milano, tanto più significativo in quanto dimostrato in un tempo difficile. Il Pd, come è sempre accaduto in questi anni, si schiera al fianco di Sala e lavorerà perché Milano continui ad essere punto di riferimento per l’Italia e l’Europa intera.

OLIMPIADI, ARRIVANO I SOLDI

Un miliardo di euro stanziato dal Governo per le opere connesse ai giochi invernali: un segnale per la montagna
Il Governo ha firmato il decreto che assegna un miliardo di euro alle Olimpiadi invernali del 2026. Una buona notizia e un segnale per la montagna e l’intera Lombardia: con quei soldi potranno essere realizzate opere infrastrutturali, tra la Brianza, il lecchese e la Valtellina che aspettavano da tempo. Soddisfazione da parte di tutti gli esponenti dem per la certezza definitiva del finanziamento e l’apertura della fase di progettazione e di realizzazione.

SVIZZERA: NIENTE TRENI. ANZI, SÌ

La Confederazione voleva sospendere i collegamenti con l’Italia. Il Governo ha risolto la questione
La Svizzera aveva trovato troppo complicato adattare il proprio servizio ferroviario alle regole anti-Covid italiane e minacciava di sospendere ogni collegamento con il Belpaese, mettendo in crisi per primi i tanti frontalieri che lavorano in Canton Ticino. È intervenuto il Governo, con il Ministro dei Trasporti e i rappresentanti del Pd sul territorio, che ha di fatto risolto la questione dopo una riunione tecnica con i gestori ferroviari.

RICAMBIO DI METà LEGISLATURA

Rinnovate le commissioni consiliari del Pirellone, come previsto dal Regolamento
Si sono completate giovedì le procedure per il rinnovo delle commissioni consiliari permanenti e speciali, secondo quanto previsto dal regolamento del Consiglio regionale che all'articolo 25 fissa tale adempimento a metà legislatura. Rimangono ai consiglieri dem le cariche di segretario nella speciale Svizzera, con Angelo Orsenigo; in Attività produttive e Formazione con Samuele Astuti; in Ambiente e Protezione civile con Giuseppe Villani; in Cultura Sport e Comunicazione con Paola Bocci; nella speciale Autonomia con Gigi Ponti. Con un vero e proprio exploit è stata infine eletta presidente della speciale Carceri Antonella Forattini con ben 72 voti.

UDITE UDITE!

Il podcast del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale della Lombardia. I consiglieri regionali (e non solo) raccontano quello che accade in regione
Questa settimana abbiamo ascoltato Matteo Piloni sulle politiche agricole nella prospettiva di Next Generation EU e sul mai risolto tema della caccia; si è parlato invece di futuro e di post pandemia con il professor Paolo Magatti, sociologo dell'Università Cattolica che ha offerto il suo contributo sul possibile ruolo della Lombardia su Next Generation EU; infine, con Giuseppe Villani siamo arrivati a Pavia, per conoscere le problematiche delle infrastrutture di questa zona e ascoltare alcune interessanti prospettive di sviluppo.
facebook twitter youtube instagram 

Gruppo Consiliare PD in Regione Lombardia

NOVITA'
settegiorniPD
n.registrazione: 627 del 5 novembre 2001
Direttore responsabile: Fabio Pizzul
Redazione: Maria Rosa Donadelli, Elena La Mura, Laura Piccioni,
Laura Sebastianutti, Stefano Tessera
www.pdregionelombardia.it